Al cospetto di un centinaio di spettatori, una ventina dei quali provenienti da Calvello, sul campo di Rifreddo, si è disputato l’atteso derby della Val Camastra fra la Polisportiva Anzi e lo Sporting Club Calvello, un match agonisticamente sostenuto ma sostanzialmente corretto.
Nei primi 20 minuti di gioco, le due compagini si sono reciprocamente “osservate” ed, a tratti, sono apparse un po’ “imballate”. Poi, al 22° una brillante proiezione offensiva dell’Anzi con triangolazioni varie tra Lauletta, Petruzzi Andrea e Cicchetti, viene positivamente conclusa dal bomber dell’Anzi che sblocca non solo il risultato ma libera psicologicamente l’Anzi, che da quel momento offre spunti di bel gioco ed un’ottima determinazione nel fronteggiare gli attacchi degli avversari, Appena 5 minuti dopo, arriva il goal del raddoppio, siglato direttamente su punizione dall’ottimo Antonio Fieno. Il più giovane e, forse, il migliore tra i ragazzi di “mister” Macchia essendo nato nell’anno di grazia 1993.
A mettersi in mostra è il n. 1 dell’Anzi, Rocco Petruzzi, protagonista di diverse parate che neutralizzano le azioni offensive dei calvellesi, sempre pericolosi quando a calciare il pallone sono Di Carlo o Caso.
Al 39°, gli ospiti accorciano le distanze con una rete di Gerardo Di Carlo scaturita da varie mischie in area.
Nella ripresa, soprattutto con l’ingresso in campo dell’intramontabile Brienza che permette al team anzese di avere un assetto più equilibrato nel nevralgico centro del campo, l’Anzi riesce a contenere la veemenza offensiva dei calvellesi, che non ci stanno a perdere l’incontro. Al 21° della ripresa arriva il provvidenziale goal del 3 a 1, ancora una volta realizzato dal goleador Cicchetti che raggiunge quota 10 centri nell’attuale stagione. L’Anzi spinge in avanti e dopo una serie di batti e ribatti in area avversaria dai piedi del centravanti anzese esce il tiro giusto.
Alla mezz’ora, però, i calvellesi accorciano nuovamente le distanze al termine di un contestato episodio in area di rigore, ove cade a terra l’ariete calvellese Gerardo Di Carlo: per i padroni di casa è simulazione, per gli ospiti è calcio di rigore, inspiegabilmente l’arbitro Potenza sceglie una terza via ed assegna una punizione in seconda nell’area di rigore a favore del Calvello: il bomber Di Carlo si fa passare il pallone da Caso e calcia un calibrato e potente tiro, che supera la lunga barriera e finisce in rete, nonostante su il tuffo dell’incolpevole portiere Petruzzi.
L’arrembaggio finale del Calvello alla porta dell’Anzi non sortisce effetto e sotto la doccia si va con gli atleti anzesi che festeggio per quest’ennesimo successo in un derby della Val Camastra, che permette loro di chiudere il girone d’andata al secondo posto, ex aequo con Paternicum, ed ad 8 punti di distacco dalla capolista Acerenza, che domenica prossima sarà ospite dell’Anzi.